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Astaldi (2 bond in Eur, di cui 1 cv)

sam426

Active member
Non mi pento di quello che ho fa fatto ma di quello che non ho fatto!

In questo caso di non aver venduto subito al primo scivolone … Amen 🙏🏻

Buone Feste e Buon Anno a tutti qua!
A me viene ancora da piangere...pensa un pò. Augurissimi a TUTTI per uno splendido 2022 🍾🥂 Sotto TUTTI gli aspetti 💙 💎
 
Ultima modifica:
Auguri a tutti. Ma qualcuno ha avuto più notizie da D’orta e dall’allegra combriccola che ha festeggiato degnamente il 2021 con una parcella “monstre” per un ricorso neppure ammesso ? O hanno avuto il buon gusto di sparire del tutto e pagare loro le risibili spese ?
 
Su D’orta credo sia meglio stendere un velo pietoso. Io aspetto la fattura per il bonifico inviatogli per 4 lotti da tre anni e tra un po’ andrò a fare denuncia alla finanza.
Sul ricorso dello studio D’Amato invece non so di cosa tu parli
 

sam426

Active member
Negli ultimi giorni D'Orta non risponde alle mail. Mi ero accordato da tempo per fare l'arbitrato contro le banche con lui, ma ormai sono anni che temporeggia in modo snervante. Prima diceva che bisognava aspettare il concambio di azioni, poi che bisognava aspettare l'invio del ricorso in Cassazione, poi la risposta della Cassazione, poi che ci deve lavorare... Devo cercare qualcun altro per seguirmi (buttando via tutto il tempo che ho aspettato) o devo aspettare altri mesi (o magari anni) che si decida lui?
Discorso abbastanza simile per lo Studio Di Amato: c'è una scadenza il 20 gennaio per il ricorso, chiamo in studio per avere informazioni e consulenza, mi dicono di inviare una email alla persona che se ne occupa ma questa persona non risponde.
Ciao, se può esserti utile a me ha risposto l'11/01 (D'Orta).
In bocca al lupo (a tutti noi) 🤞🍀
 

paolo1

New member
Se a qualcuno interessa il ricorso in Acf siamo in diversi disposti ad aderire cn uno studio e piu siamo miglior trattamento abbiamo.mi faccia sapere grazie saluti
 

bosmeld

New member
Ad oggi la situazione delle banche , in riferimento al trattamento fiscale delle ex obbligazioni Astaldi , dai dati in mio possesso è la seguente :

1- Intesa Sanpaolo ( 1° banca Italiana ) : Non pervenuto
2- Unicredit ( 2° banca Italiana) : Non pervenuto
3- BPM ( 3° banca Italaina ) : azioni : 0,23 -- SFP : 0,1734
4- Fineco : azioni : azioni 0,39821 -- SFP : 0,1713
5- Bink : azioni : 0,23 -- SFP : 0

Se cortesemente volete indicare i valori di altre banche , così da avere un quadro generale di questa ennesima e forse non ultima assurdità

Forse Intesa Sanpaolo ed Unicredit stanno ritardando perchè sono in attesa di ricevere una Risoluzione dall'Agenzia delle Entrate ... speriamo

Il valore degli SFP a 0,1713 basato sull'art. 9 comma 4 lettera B TUIR deriva dal calcolo della percentuale del patrimonio netto destinato sul patrimonio netto totale di Astaldi , ma questo calcolo è accettabile se si parla di patrimonio netto di un'azienda in continuità con prospettive economiche medio normali non certo di una azienda ( Astaldi Concessioni) creata solo per essere liquidata e quindi con la grande incognita del valore di liquidazione di questo parimonio netto e con il sicuro addebito di tutti i costi e parcelle future !!

Il fatto che gli SFP siano inquadrati nel regolamento come simili ale azioni , significa che non sono azioni e che quindi potrebbere essere considerati altri titoli e cioè inquadrabili nella lettera C , infatti gli SFP sono titoli aticipi / ibridi .

I valori fiscali attribuiti così alti ( stiamo parlando per gli SFP del 90-95% del valore stimato dai commissari giudiziali) , comportano MINORE MINUSVALNZA o addirittura PLUSVALENZA , senza sapere quanto capitale ci verrà liquidito fra 4-5 anni

E' NECESSARIA una Risoluzione dell'Agenzia delle Entrate per fare chiarezza
come è andata a finire. avete poi chiesto questa Risoluzione?
 

bosmeld

New member
Per come ha ragionato Fineco ( in maniera errata a mio avviso) all'atto dell'assegnazione ( cioè ad oggi) avremmo un recovery di 21.
Cosa che sinceramente mi pare alquanto sballata, visto che gli strumenti finanziari sono da regolamento privi di valore nominale.
Essendo il loro valore quantificabile ed esprimibile solo all'atto della completa esecuzione di questa messa in scena di concordato, trovo per lo meno arbitario da parte del depositario/intermediario valorizzare tali titoli in cotal guisa.

Tanto piu' che su di essi, sì come indicati in valore, la banca farebbe pagare l'imposta di bollo.

A questo punto, grazie al contributo di tutti, siamo in grado di tirare le somme ed affermare con quasi certezza che ogni banca si è comportata da sè.

Alcune non hanno valorizzato le minus nello zainetto, ma caricato la differenza di valore rispetto al vecchio credito solo sulle azioni, non facendo emergere immediatamente le minus, ma- così- consentendo una gestione nel tempo piu' favorevole.

Le minusvalenze pertanto nell'ipotesi di cui sopra emergerebbero solo all'atto della vendita delle azioni.

Altre banche hanno invece fatto un pastrocchio enorme ( Fineco) , valorizzando le minus nello zainetto ed in alcuni casi facendo pagare una plusvalenza.
In tal caso le minus, emerse subito, costringono l'investitore ad usufruirne prima della loro scadenza ( dicembre 2024).

E' chiara ed evidente una disparità di trattamento fiscale, a parità di condizioni iniziali, a carico del contribuente ex obbligazionista di Astaldi.

Posso ufficialmente informarvi che verrà compulsata formalmente l'ABI affinchè dirami disposizioni unitarie al circuito bancario e , in caso di dubbio, interessi l'Agenzia delle Entrate sulla tipologia e sulla modalità di trattamento da adoperare relativamente a tale questione.

come è andata a finire?
 

accident

Well-known member
Vien da pensare che non avendo concluso ( finora) una cippa in tema di dismissioni , ma dovendo far fronte soltanto a :
Spese
Magnatorie varie
Debiti a carico del patrimonio
qua l' offerta degli Svizzeri di 3- 4 cent ora e subito inizia a diventare allettante.
Per chi ( come il sottoscritto) aveva messo in conto di recuperare dalla ciofeca degli Sfp un ( prudenziale e netto) 10% del credito originario a fine 2024, mi pare ( oggi alla luce della Relazione al 31/12) se non utopistico, addirittura un miraggio.
Iniziamo pian pianino a digerire che qua è probabile che residui davvero poco e non certo liquidato tutto per fine 2024.
 
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