Ciao,
ritorno con qualche domanda scomoda, abbastanza inusuale
.
Non so molto di Forex, tantomeno di monete a dire il vero (cosa che colmero' al piu' presto), ma cerchero' di spiegare velocemente cosa ho intenzione di fare.
Vivo in UK, ho tutti i miei investimenti in GBP e su tax shelters (ISA), quello che vorrei fare e' convertire i GBP ma spostarli in un conto corrente italiano invece che mantenerli in un conto multi-currency inglese, poi eventualmente registrarmi in un broker estero (italiano in questo caso) e comprare stocks e ETFs in EURO.
Perche' farlo? Beh l'EURO mi sembra una moneta piu' utilizzata, sebbene non escluda conflitti del passato che possano tornar su come rigurgidi improvvisi, credo che sia piu' sicuro possedere degli assets che possono tornare indietro come EURO dopo la vendita, invece che GBP visto che sono in UK.
Ovviamente questa strategia mi potrebbe salvare da un crollo pesante del mercato UK, che e' quello che devo evitare.
Pero', nel caso PEGGIORE sarei sempre messo malissimo, in quanto la maggiorparte degli investimenti sara' in GBP su brokers che operano in UK, e di certo non si mettono a dare EURO quando lo chiedo io .
Quello che si potra' salvare sara' almeno un decente ammontare di cash che potra' essere "salvo" in EU, ma bastera' per un rientro in Italia attuamente, niente di grossolano.
Questa paura viene come conseguenza di una svalutazione forte del pound, questo e' quello che voglio evitare a tutti i costi.
Inoltre non ho intenzione di finire i miei giorni in UK, capiamoci...
Dunque, come suona il mio piano?
Certo e' che non mi conviene vendere per nessun motivo al mondo, a meno che non rientri nei 12300 GBP esenti dalle tasse come entrata secondaria.
Attrezzi del mestiere.
1. Conto italiano (Fineco mi sembra quella giusta)
2. Broker italiano (qui si complica, visto che di solito vogliono che risiedi in quel paese... Attualmente non ne ho idea)
ritorno con qualche domanda scomoda, abbastanza inusuale
.Non so molto di Forex, tantomeno di monete a dire il vero (cosa che colmero' al piu' presto), ma cerchero' di spiegare velocemente cosa ho intenzione di fare.
Vivo in UK, ho tutti i miei investimenti in GBP e su tax shelters (ISA), quello che vorrei fare e' convertire i GBP ma spostarli in un conto corrente italiano invece che mantenerli in un conto multi-currency inglese, poi eventualmente registrarmi in un broker estero (italiano in questo caso) e comprare stocks e ETFs in EURO.
Perche' farlo? Beh l'EURO mi sembra una moneta piu' utilizzata, sebbene non escluda conflitti del passato che possano tornar su come rigurgidi improvvisi, credo che sia piu' sicuro possedere degli assets che possono tornare indietro come EURO dopo la vendita, invece che GBP visto che sono in UK.
Ovviamente questa strategia mi potrebbe salvare da un crollo pesante del mercato UK, che e' quello che devo evitare.
Pero', nel caso PEGGIORE sarei sempre messo malissimo, in quanto la maggiorparte degli investimenti sara' in GBP su brokers che operano in UK, e di certo non si mettono a dare EURO quando lo chiedo io
.Quello che si potra' salvare sara' almeno un decente ammontare di cash che potra' essere "salvo" in EU, ma bastera' per un rientro in Italia attuamente, niente di grossolano.
Questa paura viene come conseguenza di una svalutazione forte del pound, questo e' quello che voglio evitare a tutti i costi.
Inoltre non ho intenzione di finire i miei giorni in UK, capiamoci...
Dunque, come suona il mio piano?
Certo e' che non mi conviene vendere per nessun motivo al mondo, a meno che non rientri nei 12300 GBP esenti dalle tasse come entrata secondaria.
Attrezzi del mestiere.
1. Conto italiano (Fineco mi sembra quella giusta)
2. Broker italiano (qui si complica, visto che di solito vogliono che risiedi in quel paese... Attualmente non ne ho idea)
